Le "paste ‘d melia" sono antichissimi frollini piemontesi, oggi Presidio Slow Food le cui origini, risalgono alla cultura contadina della zona di Mondovì in provincia di Cuneo. I fornai, per far fronte all’aumento eccessivo del costo della farina, iniziarono a mescolarla con il fumetto di mais.
Tradizionalmente questi biscotti venivano mangiati a fine pasto inzuppati in un buon bicchiere di Barolo, di vino passito, di moscato o di dolcetto. Oggi appartengono più al rito della merenda pomeridiana o della prima colazione piemontese.
Sembra anche che fosse il finale preferito dei pasti per Camillo Benso Conte di Cavour. Un biscotto di tutto rispetto!
